Tutti noi abbiamo avuto paura di qualcosa nella vita, da piccoli, ma anche da grandi. Se ragioniamo bene, avere paura è uno dei sentimenti più faticosi da gestire, la paura ci paralizza, ci toglie il fiato, si presenta senza controllo nella nostra mente. Ma cos’è? La paura è un’emozione primordiale, che permetteva ai nostri antenati di reagire a ciò che si presentava come pericoloso, la paura è un’emozione primaria di difesa, scatenata da una situazione di pericolo che può essere reale, anticipata, evocata dal ricordo o prodotta dalla fantasia ed è qualcosa che può essere tanto utile quanto limitante.
Ma cosa fare quando i nostri figli e le nostre figlie hanno paura del buio?
- PRENDIAMOLA SERIAMENTE! La paura fa paura, ricordiamoci la nostra infanzia ma non solo, la paura dell’ignoto, il brivido che percorre la schiena, il cuore che batte, la paura di morire o di rimanere soli, la doppia mandata della serratura, la luce accesa perché si è sentito un rumore strano.. queste paure non sono capricci, ma emozioni che non fanno vivere serenamente. Avere delle paure è normale, ma ironizzare, giudicare, reagire con superficialità fa sentire i bambini e le bambine non ascoltat*, non accolt* e non fornisce strumenti per superarle davvero. Provare empatia nei loro confronti, sentire davvero l’emozione che provano in quel momento di difficoltà ci permetterà di avere quell’attenzione e quell’ascolto che meritano, arrivando a comprenderne pensieri e bisogni. Dire semplicemente che non ci sono i mostri non aiuta se io penso ci siano, dire di non avere paura non aiuta se io la provo. Accogliamo amorevolmente le paure che ci vengono dette, solo allora saremo pronti per aiutare a gestirle.
- CERCHIAMO DI CAPIRE! Alla base di forti manifestazioni emotive ci possono essere convinzioni, ragionamenti, informazioni, immagini o racconti che magari non conosciamo, possono esserci vissuti o dinamiche relazionali di cui non sempre siamo consapevoli. Cerchiamo di capire cosa può esserci dietro alle paure dei nostri figli e figlie, proviamo a capire se un cartone, un film o un gioco li spaventa, se hanno sentito notizie o racconti che li hanno preoccupati, cerchiamo di capire quali sono gli step che anticipano le loro paure o le loro reazioni emotive. Proviamo a capire se, inconsapevolmente, abbiamo indotto alcune paure noi stesse “attenzione che arriva l’uomo nero”, “se non ti muovi ti lascio qui”, “attento o ti portano via”.. tutte queste frasi potrebbero incrementare le paure e trasmettere l’idea di una realtà estremamente pericolosa, favorendo insicurezza e timori. Inoltre, alcuni atteggiamenti troppo critici, troppo richiedenti o troppo protettivi, potrebbero ledere l’autostima e la fiducia dei bambini e bambine rispetto alla loro capacità di affrontare le difficoltà e quindi anche le loro paure!
- PONIAMO DOMANDE Spesso davanti alla paura si generalizza, ma cosa spaventa nel buio, quali sono le emozioni che si provano, quali altri aspetti vengono trascinati in quella paura? Fare domande semplici, magari durante il giorno, in un momento di serenità, come ad esempio “cosa ti fa paura”, “come ti senti”, “cosa immagini”, “come posso aiutarti”, “cosa possiamo fare?” può essere utile. Parlare è un primo step per affrontare quello che accade nel nostro mondo interiore, avere qualcuno che accoglie questo mondo interiore per quello che è, cercando di comprenderlo, ci aiuta a conoscerlo. Inoltre se ho paura di una cosa specifica, prima di tutto ridimensiono la paura e inoltre posso capire maggiormente come come affrontarla efficacemente.
- ESSERE PROATTIVI E FANTASIOSI! Ci sono tanti modi per combattere una paura, usate la fantasia, i libri, dei giochi, dei rituali, degli oggetti magici, degli incantesimi da ripetere insieme, un pupazzo, una coperta…ecc. Il modo migliore per affrontare la paura è trovare il coraggio di guardarla per quello che è, cercando di superarla con tutti i mezzi che abbiamo, qui un piccolo KIT PER AFFRONTARE LA PAURA DEL BUIO e alcuni LIBRI UTILI! https://www.sarabalducci.it/second/2020/11/10/kit-per-affrontare-la-paura-del-buio-e-libri-utili/
- NORMALIZZARE E AFFRONTARE! E’ normale avere delle paure e come abbiamo detto la paura è utile alla sopravvivenza, se non avessimo mai paura metteremo in atto atteggiamenti pericolosi o non sapremo valutare le situazioni a rischio, ma vivere nella paura è un’altra cosa. Normalizziamo le paure senza che diventino vincolanti rispetto alla qualità della vita, imparare fin da piccoli a superare le proprie difficoltà, a vincere piccole paure, sperimentare cose nuove, esplorare, affrontare piccole sfide aiuterà a mettere le basi per un approccio alla paura consapevole ma non paralizzante poi se nessuno di queste soluzioni vi è d’aiuto magari contattate uno specialista dell’età evolutiva per capire se ci sono dinamiche più profonde da affrontare.